Dopo i successi di Shangai, Montreal e Parigi, arriva finalmente in Italia Gaetano Triggiano con il suo nuovo one man show “Real Illusion”. Uno spettacolo dove la magia, i sogni e le illusioni diventano realtà. Sul palco tutta l’energia, la passione e l’abilità di Gaetano Triggiano nella sfida di dare vita a situazioni surreali attraverso apparizioni, colpi di scena e trasformazioni ad una velocità estrema, per un’ esperienza coinvolgente e spettacolare.
Note della direzione artistica
La magia mi ha affascinato fin da ragazzo e con piacere vedo che continuano a fiorire dei nuovi, seppur rari, talenti. Ho incontrato Gaetano la prima volta quando aveva 23 anni e già lo vedevo appassionato allo spettacolo di prestigiazione. Ho curato per lui la regia del suo primo One Man Show, riscontrando grande energia ed entusiasmo da parte del giovane artista. Da quel momento, insaziabile, come un grande conquistatore, Gaetano ha continuato ad arricchire il suo patrimonio di illusioni e sorprese, talvolta aggressive, talvolta romantiche, talvolta comiche, talvolta lugubri.
Per questa sua ultima creazione mi sono divertito molto a discutere con lui l’ideazione, il suggestivo impianto scenico di Alessandro Marrazzo, lo sviluppo della macchina teatrale. Gaetano ha come sempre dedicato tutta la sua energia a pensare, costruire e metter in scena nuove ambientazioni e coreografie per le sue illusioni, sempre caratterizzate da ritmo incalzante ed energia pura.
Per “Real Illuision”, abbiamo immaginato un luogo surreale, come lo scheletro di una fabbrica abbandonata da Gustave Eiffel sulle nubi, una specie di attracco vittoriano sospeso nei cieli, dove persino Giulio Verne avrebbe potuto agganciare una mongolfiera. In questo luogo senza tempo, la magia prende vita e ci abbandoniamo al viaggio di fantasia. Gaetano Triggiano è il timoniere e ci porta, come bambini estasiati e increduli a scoprire emozioni che avevamo dimenticato.
Arturo Brachetti